Notizie dalle Valle Isarco (Alto Adige)

LA VALLE DOLOMITICA DEI GOURMET E DEI VINI TITOLATI
OSPITA DAL 12 AL 28 MARZO 2004
LA ‘STORICA’ “SETTIMANA DELLA BUONA CUCINA”,
PER LA 32° VOLTA:
QUEST’ANNO IL TEMA E’ L’ALLESTIMENTO DELLA TAVOLA.

Probabilmente è uno degli eventi gastronomici di maggiore tradizione e successo d’Italia: ogni volta registra dai 10.000 ai 12.000 coperti nella ventina di ristoranti partecipanti. Da ben 32 anni. Un record di longevità per una manifestazione nata quando il grande tema di successo di oggi, l’enogastronomia, era ben lungi da venire, e che, nonostante l’alta vocazione turistica della zona, è frequentatissima dalla gente del posto. Si tratta della Settimana della Buona Cucina della Valle Isarco (“Eisacktaler Kost”), in programma quest’anno dal 12 al 28 marzo 2004 nella valle altoatesina in cui la primavera arriva per prima: anche quando le sue zone sciistiche (Plose, Maranza, Valles intorno a Bressanone, Monte Cavallo, Racines, Ladurns intorno a Vipiteno, per un totale di 140 km di piste), rimangono perfettamente innevate.

Ogni anno questo connubio unico fra sci e gastronomia, promosso dal Consorzio Turistico Valle Isarco in collaborazione con l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige, ha un tema diverso, sempre all’insegna della tradizione tramandata nella ‘culla’ della gastronomia altoatesina, la Valle Isarco, ma anche dell’innovazione e dell’interpretazione da parte dei giovani chef. Negli anni scorsi protagonisti via via sono stati i prodotti caseari, i prodotti del maso contadino, i cereali. Quest’anno, per la XXXII edizione, il tema si discosta leggermente dalla cucina in senso stretto, per assumere connotazioni anche estetiche: l’allestimento dei piatti e della ‘tavola imbandita’.

Non mancheranno piatti tradizionali della cucina tirolese (dai Knödel agli Schlutzkrapfen, dalla Weinsuppe al Gulasch, dal “Gröstl” al Kapuzinerfleisch), che si alterneranno con altre proposte moderne sempre legate al territorio.
I ristoranti coinvolti vanno da quelli ben piazzati nelle guide gastronomiche, alle trattorie tipiche a conduzione familiare. Presso i locali, si può partecipare a un quiz a premi, sempre sul tema della tavola, e ricevere in regalo un oggetto artistico.
Possibilità di pacchetti settimanali da 350 euro circa mezza pensione. Le cene della ‘Buona Cucina’ sono a pagamento, preferibilmente su prenotazione.

Valle Isarco, l’unica delle Dolomiti produttrice di vino. E che vino…

Le settimane della “Eisacktaler Kost” si ricollegano al progetto “Valle del gusto”, che riunisce e propone una serie di momenti per intenditori e buongustai: non solo gastronomia, ma anche il gusto dell’offerta culturale e paesaggistica della Valle Isarco. Vengono così messi in evidenza due elementi caratterizzanti della vallata: “l’emozione del mangiare” e “il vino come ambasciatore del territorio”.
Accompagneranno infatti le cene della Eisacktaler Kost i vini della Valle Isarco. Con 240 ettari vitati, questa è la zona vinicola più settentrionale d’Italia, nonché l’unica al cospetto delle montagne più famose del mondo, le Dolomiti. Intorno a Chiusa e Bressanone, dove si scorgono già le cattedrali di roccia del Putia e delle Odle, si producono infatti straordinari vini bianchi, come il Silvaner, il Müller Thurgau, il Pinot Bianco, il Veltliner, il raro Kerner. Vini di grande reputazione, come dimostrano i riconoscimenti della critica (ben tre ‘3 bicchieri’ del Gambero Rosso, per esempio). Qui accanto a famose cantine, come la Cantina Produttori Valle Isarco di Chiusa e l’Abbazia di Novacella, ve ne sono altre piccole, ma ormai più che emergenti (Hoandlhof, Röckhof, Kuenhof e altre).

INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO,
Bastioni Maggiori 26/a, 39042 Bressanone (BZ),
tel. 0472.802232
fax 0472.801315
www.valleisarco.info;
info@valleisarco.info

Ufficio stampa Studio di giornalismo di Fabio Bottonelli,
tel. 051.391740;
info@studiobottonelli.it

I ristoranti partecipanti

MOARWIRT – Colle Isarco – tel. 0472 632 324 n
GASTEIGERHOF- Casateia – tel. 0472 779 090 s
WIESNERHOF – Prati – tel. 0472 765 222 l
SCHWARZER ADLER – Vipiteno – tel. 0472 764 064 n
POST – Campo di Trens – tel. 0472 647 124 X
BIRCHER – Campo di Trens – tel. 0472 647 122 n
STAFLER – Mules – tel. 0472 771 136 s
POST/REIFER- Fortezza – tel. 0472 458 605 l
LÖWENHOF – Varna – tel. 0472 836 216 X
PACHER – Novacella – tel. 0472 836 570 l
HOCHRAIN – Rasa – tel. 0472 412 248 n
HALLERHOF – Bressanone – tel. 0472 834 601n
SENONER – Bressanone – tel. 0472 832 525 l
FINK – Bressanone – tel. 0472 834 883 s
SUNNEGG – Bressanone – tel. 0472 834 760 s
FISCHER – Bressanone-Cleran – tel. 0472 852 075 # l
ALPENROSE – Pinzago – tel. 0472 832 191 l
FELDTHURNERHOF – Velturno – tel. 0472 855 333 l
UNTERWIRT – Velturno – tel. 0472 855 225 s
UNTERWIRT – Chiusa-Gudon – tel. 0472 844 000 n s
GOLDENER ENGEL – Chiusa – tel. 0472 847 592 s
GRAUER BÄR – Chiusa – tel. 0472 845 165 # l

Giorni di riposo:
l lunedì
n martedì
s mercoledì
# domenica sera
X senza giorno di riposo

VALLE ISARCO (ALTO ADIGE),
UN SISTEMA SCIISTICO DA 140 KM DI PISTE.
CON TANTI PUNTI DI FORZA.
PACCHETTI, OFFERTE ED EVENTI A PREZZI SUPER.

Bressanone-Plose, Maranza, Valles (appena nominata da ‘Sci’ tra le migliori 5 stazioni italiane per bambini), Racines, Vipiteno-Monte Cavallo e Ladurns, in Valle Isarco (Alto Adige): un ben integrato ‘sistema’ sciistico da 140 km di piste, composto da 6 diverse stazioni, ciascuna con la sua personalità, le sue sfaccettature, ma anche tanti punti di forza in comune: rapidissima accessibilità grazie alla vicinanza ai caselli autostradali di Bressanone e Vipiteno e alla ferrovia del Brennero (stazioni di Bressanone, Fortezza e Vipiteno), grandi dislivelli (fino a 1500 m), impianti ad alta portata, innevamento programmato su quasi il 100% delle piste, ricettività di alto livello ma per tutte le tasche, ricchissima offerta per il le attività alternative sulla neve, vicinanza a centri storico-artistici medievali e commerciali importanti come Bressanone, Vipiteno e Chiusa, mostre e musei di tutti i generi (da quello Diocesano a quello del Loden, da quello della Caccia a quello della Farmacia).

Senza dimenticare il wellness, con il centro Aquarena di Bressanone, le Terme di Brennero e i nuovi alberghi con centro benessere (l’ultimo, il Goldene Krone di Bressanone, appena ristrutturato) e l’enogastronomia, con molti ristoranti e vini ai primi posti delle guide.

Castelli (Velturno, Rodengo e tanti altri), abbazie (Novacella), antiche fattorie signorili, frutteti e vigneti, infine, completano i tratti fondamentali di un paesaggio che con le cime innevate fanno un “contrasto” davvero unico. Dalle suggestive vie porticate e piene di negozi di Bressanone, basta infatti sollevare di poco lo sguardo per scorgerle chiaramente, le piste innevate della Valle Isarco. Come quel bianco e sinuoso nastro di neve che fende lo scuro dei boschi, la pista Trametsch, sulla montagna della Plose: con 9 chilometri è la più lunga pista nera delle Dolomiti e una delle più lunghe d’Europa. Ormai un “cult” per gli appassionati, una sequenza entusiasmante di curve, cambi di pendenza, schuss, per oltre 1400 metri di dislivello.

Solo una gemma in un’offerta amplissima che comprende in Valle Isarco anche 26 piste per lo sci di fondo (fino ai 2000 m di altitudine sull’Alpe di Rodengo e sull’Alpe di Villandro) per una lunghezza da record di 292 km, quasi 40 piste da slittino (molte delle quali aperte di sera e illuminate), half-pipe per lo snowboard e tanto “terreno” per freeride. Senza dimenticare i migliori percorsi per lo sci alpinismo nelle valli di Funes, Fundres, Ridanna, Racines, al cospetto di colossi da 3500 m che hanno fatto la storia della montagna come Tribulaun, Pan di Zucchero e Gran Pilastro.

Pacchetti value for money!

Dulcis in fundo, la Valle Isarco si distingue nel panorama delle grandi stazioni sciistiche per il formidabile rapporto qualità-prezzo durante l’intera stagione. Tutte e sei le località offrono articolati pacchetti per weekend lunghi e settimane bianche davvero value for money.

Qualche esempio: la settimana “a prezzi da amico”, dal 10 al 17 gennaio o dal 20 al 27 marzo 2004: in 30 alberghi fra Vipiteno e Colle Isarco i prezzi partono da 259 euro a persona mezza pensione compreso skipass 6 giorni. In particolare, a Colle Isarco il pacchetto ‘da amico’ include anche la fiaccolata, la discesa in notturna con le slitte (o passeggiata), una serata di curling. A Colle Isarco questo pacchetto è gratis per i bimbi, nell’ambito della promozione Hits-4-Kids, che in realtà vale per tutta la stagione (a partire dal 20/12): basta che siano accompagnati da due adulti paganti e per i bimbi lo skipass è gratis.

Ma le occasioni di risparmio non si contano: citiamo a Racines lo skipass a prezzo speciale il 17-18 aprile 2004 con skipass due giorni a 23 euro.

Un calendario frizzante sulla neve

in Valle Isarco, sulle piste, ci si diverte anche un sacco. La Plose per esempio ha grande appeal per giovani e snowboarders, le baite spesso fanno musica e richiamano tanta gente per l’atmosfera allegra. A marzo l’Euroskicup Fila Sprint (importanti gare di sci internazionali per giovani), e il 10-12 aprile 2004 il Plose Countdown Festival, con concerti, disco e spettacoli. Anche Maranza e Valles durante le settimane bianche offrono un’infinità di eventi per gli ospiti: ciaspolate, fiaccolate, sciate in notturna, torneo di calcio, discoteca, serate tirolesi, gite in carrozza, slittino al chiar di luna.
Gran festa di fine stagione a Racines il 17-18 aprile 2004, con Happy-Ski Days: skipass scontato (23 euro per i due giorni) e lotteria finale. Anche quest’anno, infine, Racines è ‘Salomon Station’: sono possibili pacchetti settimanali (info tel. 0472.760608) e partecipazioni al cosiddetto ‘perfect day’: una giornata da ‘perfetto’ sportivo con full immersion in corsi di sci, snowblade, arrampicata, fun contest, freeride, perfino minicorsi per difendersi dalle valanghe, in collaborazione con la nota azienda….

NUOVE STRUTTURE PER IL BENESSERE ‘DOPOSCI’ IN VALLE ISARCO.

E’ impagabile il piacere di rigenerarsi e prendersi cura del proprio corpo dopo un’intensa giornata di sci. Come quelle che si vivono in Valle Isarco (in Alto Adige), dove di chilometri di piste ce ne sono ben 140, suddivisi in 6 comprensori. Da una parte qui nascono nuove strutture beauty negli alberghi (come il Goldene Krone di Bressanone), dall’altra si registra il crescente coinvolgimento di grandi centri aperti al pubblico, come Acquarena, nell’offerta turistica complessiva di una valle che dalla sua, oltre allo sci, ha anche cultura, arte ed enogastronomia. Per l’ingresso alle piscine di Aquarena, per esempio, c’è il 30% di sconto per i possessori di skipass plurigiornaliero.

In totale sono 18 i centri e gli alberghi con spazi benessere e beauty in Valle Isarco. Tra questi, ve ne sono due di Bressanone e dintorni che offrono innovativi pacchetti nell’ambito di “Carving@motion days”, “Fantastica Plose”, dal 13 al 27 marzo 2004. In queste settimane è incluso infatti anche il minipacchetto benessere Body–Well presso l’Aquarena, a partire da 243 euro mezza pensione a persona. Oltre all’hotel il pacchetto dà diritto a un massaggio alle gambe oppure al programma Fitness & Ski-Check up e all’utilizzo delle attrezzature fitness per due ore, nonché allo skipass Valle Isarco scontato (paghi 5 giorni e prendi 6).

Da non dimenticare, infine, la riapertura di un antico stabilimento termale, ‘spartano’ ma estremamente salutare, come le Terme di Brennero, proprio al confine con l’Austria. Qui è possibile fare cure balneoterapiche, idropiniche e inalatorie con l’acqua della Fonte Sanct Zacharias.

Un salto… anzi, un tuffo ad Acquarena
Acquarena non è una piscina qualsiasi. Già la forma architettonica ovaleggiante incuriosisce. Molto moderna, non stona con gli antichi, austeri edifici di Bressanone. La combinazione di materiali pregiati come legno, vetro, alluminio e cemento armato creano un’atmosfera calda, inondata di luce e di sole. Anche la vista verso l’esterno, grazie alla grande vetrata, è qualcosa di speciale.

Una volta entrati nella nuova oasi balneare abbiamo a disposizione tre sezioni: una piscina di 25 m a 8 corsie con trampolini, una piscina Fun con un grande scivolo e un canale ad acqua corrente, e una vasta area con piscina per i più piccoli. Qui c’è una divertente cascatella, assolutamente non pericolosa, dove potranno veramente sfogarsi!

Una chicca è la vasca con acqua salata a 35 gradi, che si trova all’esterno ma è accessibile tutto l‘anno direttamente dall’interno. Anche sotto la neve! Acquarena offre anche un ampio settore benessere, il “Body Well”. Qui si trovano vari tipi di sauna a diverse temperature, numerose vasche relax e ampie aree con lettini.

I servizi del reparto Beauty spaziano dai trattamenti viso, ai vari trattamenti corpo, con la vasca Vitalis Dr.Joseph: bagni di fieno di alta montagna, alghe, fanghi e sali del Mar Morto, argilla, pino cembro. I diversi trattamenti vengono integrati con il massaggio (estetico, rilassante, sportivo, linfodrenaggio, connettivale, riflessologia plantare). In spazi dedicati c’è la possibilità di Ayurveda accompagnata da cromo-aroma–musica terapia, Hot Stone (massaggio con pietre vulcaniche calde), shiatzu, Feldenkreis, fisioterapia ecc.

C’è anche una sauna esterna finlandese a 100° C e a 90 ° C.
Acquarena è in via Mercato Vecchio 28/B, a Bressanone (BZ), tel. 0472.823670 (www.acquarena.com). Ingresso intero da 7 euro, reparto sauna 13 euro (previste articolate forme di riduzioni, abbonamenti, Family card, biglietti per fasce orarie ecc.). Per trattamenti, tariffe a parte. Orario d’apertura da lunedì a sabato dalle 14.00 alle 23.00 e domenica dalle 10.00 alle 22.00.

MARANZA E VALLES,
NUOVO POLO DELLO SCI IN VALLE ISARCO (ALTO ADIGE).
LE DUE STAZIONI VERSO LA COMPLETA INTEGRAZIONE.
E VIPITENO, IN ALTA VALLE ISARCO, RISPONDE CON NUOVI IMPIANTI.

La Valle Isarco (Alto Adige) si presenta al via della stagione invernale con due importanti novità. Da una parte nasce un nuovo grande polo dello sci, Maranza-Gitschberg con Valles-Jochtal, dall’altra una storica stazione sciistica, come Monte Cavallo-Vipiteno, si rilancia con un promettente piano di sviluppo.

Maranza e Valles, due ‘piccole ma belle’ che insieme totalizzano oltre 40 km di piste e appartengono all’area Dolomiti Superski Valle Isarco (di cui fa parte anche la Plose di Bressanone, altri 45 km di piste), stanno procedendo spedite verso la completa integrazione. Non solo si sono fuse le due associazioni turistiche (anche se ovviamente continueranno ad avere uffici informazione al pubblico separati), ma viene anche unificato per la prima volta lo skipass giornaliero. Inoltre viene riconfermata la navetta gratuita. Tutto ciò prelude a un nuovo collegamento sci ai piedi tra le due stazioni: entro un paio d’anni, fra Maranza e Valles, dovrebbero essere realizzati un nuovo impianto e una nuova pista che ricalcheranno al massimo, rispettandola, la conformazione naturale della montagna.

Non è tutto. Dopo la telecabina Nesselbahn ad agganciamento automatico da 2000 persone all’ora che nel 2002-2003 sostituì una sciovia, Maranza – la più panoramica stazione delle Alpi, con vista su 500 cime fra cui tutte le Dolomiti! – sta vivendo una vera rivoluzione. In positivo, ovviamente: grazie a un’altra nuova telecabina che parte dal paese, la Bergbahn, da 2400 persone ora, viene smantellato un vecchio impianto, a maggiore impatto visivo e ambientale, e razionalizzata l’intera organizzazione della stazione. Diventa anche più agevole l’accesso degli sciatori dai parcheggi e dagli alberghi, poiché la stazione a valle, con la nuova telecabina, è stata in pratica ‘spostata’ di sede.

Valles risponde addirittura con una seggiovia con sedili a 6 posti, la Hinterberg, in luogo di un vecchio skilift. E’ una delle seggiovie più grandi d’Italia. Questa località, con ampi, lunghi campi scuola e piste facili con accesso diretto ‘sci ai piedi’ dai paese, si rivela ottimale per le famiglie con bambini. Ma le piste in quota, panoramiche e tecniche, sono una piacevole sorpresa anche per i più bravi.

Anche Alta Valle Isarco (51 km di piste in totale fra Colle Isarco-Ladurns, Racines e Vipiteno-Monte Cavallo), nell’inverno 2003-2004 cambia davvero faccia. Se Racines, 25 km di piste e impianti tutti ad alta portata, è già molto affermata, da riscoprire è la ‘storica’ area di Vipiteno-Monte Cavallo, una delle poche in tutte le Alpi direttamente accessibili da un centro storico. La stagione 2003-2004 segna infatti il rilancio di questa stazione, cui si accede con cabinovia direttamente da Vipiteno: il primo impianto nuovo è la seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico Stock, che serve due piste importanti e di dislivello significativo. Entro alcuni anni è prevista anche la realizzazione di una lunga pista di rientro a Vipiteno.
Anche Ladurns, con la nuova pista Panorama e la quadriposto Ladurns II ad agganciamento automatico che l’anno scorso sostituì impianti obsoleti in quota, diventa una ‘stazioncina’ di buon appeal. Qui gli sciatori più esigenti hanno scoperto già da qualche anno la pista di rientro, una delle più varie e tecniche dell’Alto Adige, servita da una seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico.

PERCORRIBILE ANCHE D’INVERNO IL NUOVO SENTIERO DELLE CASTAGNE, 60 KM DI CAMMINO NEL VERSANTE SOLEGGIATO DELLA VALLE ISARCO (ALTO ADIGE)

In Valle Isarco (Alto Adige) è percorribile anche in inverno il nuovo “sentiero delle castagne” (“Keschtnweg”): si tratta di un itinerario di 60 km (di grado ‘facile’, con tratti a sentiero ampio, mulattiera o stradina sterrata o lastricata) che da Varna, vicino a Bressanone, si spinge verso sud per Velturno, Chiusa, Villandro, Barbiano, Renon fino a Bolzano. Il dislivello complessivo è di 2700 m in salita, e di 3000 m in discesa.

L’intera percorrenza richiede tre giorni, tuttavia si possono effettuare anche singole tappe più brevi. Il sentiero riprende un’antica viabilità a mezzacosta nel versante orografico destro della Valle Isarco. Il paesaggio, armonioso e sereno, è caratterizzato dall’alternanza di prati, bosco misto, e appunto castagni sparsi o a gruppetti. Anche d’inverno, vista la bassa quota (tra 600 e 900-1000 m al massimo), l’itinerario è piacevolmente percorribile e i colori sono sempre affascinanti. In vista, dall’altra parte, è infatti il meglio delle Dolomiti imbiancate, dal Sassolungo, al Gruppo del Sella, dalle Odle allo Sciliar. Lungo il sentiero si incontrano numerosi masi con ristoro (detti in Alto Adige ‘Buschenschank’).

Una cartina 1:25.000 con guida del sentiero è disponibile a 7 euro richiedendola presso il Consorzio Turistico Valle Isarco.

INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO,
Bastioni Maggiori 26/a, 39042 Bressanone (BZ),
tel. 0472.802232, fax 0472.801315.
www.valleisarco.info
info@valleisarco.info

A cura di Rocco Lettieri in collaborazione con Fabio Bottonelli