SIPARIO SU “NUOVI SAPORI TRA MONTI E LAGO”

LA RASSEGNA ENOGASTRONOMICA FIRMATA DALLA COLDIRETTI E DAL CONSORZIO CUSIO TURISMO

Soddisfatti gli organizzatori. Serata finale domani sera all’Approdo di Pettenasco, inizio alle ore 20.30
Battistelli: “Anche in estate, i nostri ristoranti proseguano l’opera di valorizzazione dei prodotti tipici”

Un successo crescente ha accompagnato le ultime sertate di “Nuovi Sapori Tra Monti e Lago”, la rassegna enogastronomica partita lo scorso autunno e che, al ritmo di un appuntamento ogni settimana, si è protratta per trenta tappe fino alla sua naturale conclusione, domani sera al ristorante “L’Approdo” di Pettenasco.

Nata dalla collaborazione della Coldiretti con il Consorzio Cusio Turismo, la manifestazione ha svolto un ruolo importante per la diffusione della cultura del prodotto tipico nelle “carte di tavola” di una terra – il Lago d’Orta – tradizionalmente vocata al turismo, che ha un po’ riscoperto la sua vocazione di “punto d’incontro” e congiunzione delle diverse culture agroalimentari tra la Bassa novarese, la Valsesia e le Alpi Ossolane.

Soddisfatti il direttore della Coldiretti Gabriel Battistelli e il presidente del Consorzio Cusio Turismo Oreste Primatesta, che si augura “il lancio della seconda edizione della rassegna per il prossimo autunno”.

Proprio in uno storico locale cuciano della famiglia Primatista si concluderà, domani sera, la rassegna: sarà “l’Approdo” a proporre, per l’occasione, il vernissage finale con i piatti della tradizione locale, riscoprendoli in un mix di tradizione e creatività: ne sono esempio il luccioperca in veli marinato al coriandolo e i cannelloni di pasta fresca al pane nero di Coimo con salsa ai pistilli di zafferano e tartufo nero: si tratta dell’elaborazione di un piatto in grado di unire due tradizioni molto diverse come quella camerese (patria italiana dei cannelloni) e vigezzina (donde ha radici storiche il pane nero di segale). E ancora da Cameri giunge un altro protagonista della degustazione, il gorgonzola Igor – partner della serata -che sarà proposto nelle versioni dolce e piccante accompagnato con il pane alle noci.

La conclusione della rassegna cade all’inizio dell’estate, con il Lago d’Orta che ormai ha accolto molti turisti stranieri per l’avvio della consueta stagione turistica.

A questo proposito giunge la considerazione conclusiva del direttore della Coldrietti interprovinciale Battistelli: “Come ogni anno vogliamo rivolgere un appello a tutti i ristoratori delle aree a vocazione turistica, del Lago d’Orta e non solo, che richiami l’impegno a valorizzare, nello studio e nella predisposizione dei menù proposti, l’elemento-territorio. Il turista, italiano o estero che sia, è sempre più propenso a chiedere la “territorialità”, il valore aggiunto dato dalle tradizioni, dalla tipicità e dalla genuinità dei prodotti che consuma nei luoghi di villeggiatura: proponiamo allora, e sempre più, i tipici risotti, i salumi di tradizione, i nostri grandi formaggi e pianura e montagna e, soprattutto, non dimentichiamo di abbinarli con i vini delle Colline Novaresi e con quella Docg Ghemme che è vino particolarmente gradito ai palati del centro-Europa, come confermano i dati dell’export.E’ il modo più bello per dire: “Siete tra noi, ospiti in uno splendido e ricco territorio: buone vacanze””.

A CURA DI JACOPO FONTANETO