iSupertuscans fra presente e futuro

Un’occasione mancata o un semplice stimolo al cambiamento?

Martedì 13 dicembre alle ore 10.00
presso la Galleria del Palazzo Palazzo Coveri in Lungarno Guicciardini 19 a Firenze,
si terrĂ  la presentazione della seconda edizione del volume:
iSupertuscans di Andrea Zanfi (Carlo Cambi Editore).

Il volume ricalca, con novità, spiacevoli eliminazioni e gradite conferme. Presenta, inoltre, la rassegna dei grandi vini di Toscana, i quali, con il loro ingresso sul mercato, hanno determinato un momento di crescita importante per tutta l’enologia nazionale che oggi continuano a rappresentare il fiore all’occhiello di grandi e piccole aziende di questa regione.

Comunicato stampa:

Carlo Cambi Editore
pur avendo avuto l’opportunità di avallare una secca e asciutta ristampa della prima edizione, proprio in considerazione del grande successo riscontrato sia in termini di copie, con oltre 5.000 volumi venduti in 18 mesi, sia di critica, con riconoscimenti nazionali e internazionali, ha voluto “rivitalizzare” l’iniziativa editoriale scandagliando nuovamente la produzione regionale di questi grandi vini, verificando se vi fossero giudizi da rivedere nell’elenco delle precedenti aziende inserite o se vi fossero invece nuove realtà da prendere in considerazione, cercando, nel frattempo, di aggiornare gli elenchi delle “migliori annate”, stilati per ogni vino, proprio in considerazione delle disastrose vendemmie del 2002 e 2003 che hanno colpito tutto il territorio toscano.

Crediamo che ne sia uscito un volume che mantiene intatto il suo fascino, con un restyling accattivante, più moderno rispetto alla precedente edizione e più in sintonia con gli standard della collana “I grandi vini d’Italia”,che sta creando un’immagine importante intorno al mondo del vino nazionale, fotografando la produzione enologica di questo inizio secolo nelle più importanti regioni italiane a spiccata vocazione vitivinicola, La collana fino ad oggi ha visto l’uscita anche dei volumi “Viaggio tra i grandi vini di Sicilia”,”Friuli. Terra uomini e vino” e prossimamente “Piemonte. La signora del vino”.

Andrea Zanfi ha voluto narrare alla sua maniera il composito mondo del vino, fatto di mille cose e di figure che rincorrono ora il tempo, ora il mercato, ora i distributori, gli agenti o i giornalisti; un mondo dove si evidenziano figure contrapposte, come quelle di contadini, vignaioli, wine makers e vignerons che vanno dietro a tutto quello che fa business, o figure piĂą complesse di poeti, filosofi, oracoli delle tradizioni, della storia e della vita del loro territorio, oltre a semplici appassionati del loro lavoro. Ognuno con le proprie debolezze, il proprio orgoglio, la propria arroganza.

Un viaggio narrato in punta di matita che lo ha portato nuovamente a girovagare, filosofeggiando, un po’ per la Toscana alla scoperta delle passioni che si nascondono dentro guru, fachiri, maghi, saggi e alchimisti che fanno vino, al fine di stimolare un ragionamento più complesso e più articolato su questi Supertuscans.

Per poter discutere e discernere su questo ragionamento, abbiamo pensato di intavolare un dibattito aperto che si svolgerĂ  nella stessa sede subito dopo la conclusione della presentazione del libro dal titolo:

I Supertuscans
fra presente e futuro

Un’occasione mancata o un semplice stimolo al cambiamento?
Vini crus di qualitĂ  prodotti in Toscana
(VCQPT)

L’evento vede la partecipazioni di:
Gelassio Gaetani Lovatelli D’Aragona Wine maker
Ernesto Gentili Guida dell’Espresso
Roberto Rabachino Direttore TG Gusto Sky 884
Mario Del Debbio Segretario nazionale della FISAR
Flavio Tattarini Presidente dell’Enoteca Italiana Siena
Saverio Carmagnini Presidente AIS regione Toscana
Angelo Gaja Azienda vinicola Camarcanda
Laura Bianchi Azienda vinicola Monsanto
Riccardo Cotarella Enologo
Vittorio Fiore Enologo

Ci auguriamo con questa iniziativa stimolare gli appassionati ,condurre le aziende, gli organi competenti e la stampa specializzata a dare maggiore identità a questi vini che sono ancora in grado valorizzare il movimento enologico di questa regione, in funzione proprio di una loro ventennale presenza sul mercato. Presenza che meriterebbe, oggi più che mai, un’attenzione e un riconoscimento maggiore, magari attraverso un proprio marchio dei “Vini crus di qualità prodotti in Toscana” (VCQPT), un’idea in grado di raggrupparli e rappresentarli tutti.
Non è da dimenticare che questi vini sono figli di scelte enologiche che hanno avuto il merito di tracciare un solco e una storia importante che oggi sarebbe sciocco, se non addirittura stupido, disconoscere e gettare al vento in funzione di una diatriba dialettica che vede contrapporsi i vitigni autoctoni a quelli definiti internazionali.

Ma “iSupertuscans” rappresentano ancora una grande chance per la Toscana? L’Autore e l’editore credono di sì e sono convinti che sia un grande errore disconoscere il merito che hanno avuto questi vini e, sempre secondo loro, sarebbe ancora più grave non provare a stimolare la loro crescita in termini di immagine e di qualità ed è per questo che vi aspettiamo fiduciosi.

Galleria del Palazzo Palazzo Coveri
ufficio stampa:
beatrice cifuentes-sarmiento
tel 055 281044
Cell. +39 339 3456316

informazioni
Carlo Cambi editore
info@carlocambieditore.it

Caterina Andorno
caterina.and@libero.it
Cell. +39 347 0423 305