Mastel Class del Consorzio Garda DOC al Principe Leopoldo di LuganoLeopoldo

Hotel Principe Leopoldo & Residence

GARDA DOC: La crescita del Terroir

I vini varietali del Lago di Garda e

Filmato sulla “Carta dei Suoli”

Il Consorzio Garda DOC, il prossimo 8 ottobre, a Lugano, e precisamente a Villa Principe Leopoldo, presenterà le eccellenze della denominazione durante l’evento “La crescita del terroir Garda DOC”.

La Masteclass, pensata per l’Association Suisse des Sommeliers Professionnels e condotta da Carlo Alberto Panont, direttore del Consorzio GARDA DOC, è volta a conoscere da vicino la storia del Consorzio e i suoi vini.

Nel corso degli anni, il Consorzio Garda DOC, ha svolto molteplici azioni di promozione in Svizzera, e il prossimo appuntamento autunnale a Lugano, rivolto a sommelier e Food and beverage manager, a cura di Rocco Lettieri, rientra all’interno di una strategia di promozione ben delineata.

La sala di degustazione dell’Hotel Principe Leopoldo di Lugano

Qualità dei vini e turismo esperienziale connesso – sottolinea il Presidente del Consorzio Garda DOC Paolo Fiorini – sono questi gli aspetti che conducono molti consumatori svizzeri a visitare il nostro territorio e premiare la DOC Garda. Portiamo avanti con costanza un programma di utile alla divulgazione per permettere di diffondere un’informazione e una promozione adeguate a coloro che amano scoprire la Denominazione in modo sempre più approfondito”.

La Svizzera, infatti, riveste un ruolo strategico per il Consorzio Garda DOC: oltre a essere uno dei mercati che hanno maggiormente premiato il lago di Garda come meta turistica estiva, il Paese, secondo soltanto al mercato tedesco, è anche uno dei luoghi target per quanto riguarda l’export dei vini della Denominazione. Durante l’evento inoltre sarà proiettato un video-documentario dedicato all’eterogeneità del suolo della DOC Garda.

ANNA VALLI (presidente ASSP Ticino)

L’ASSP – Associazione Sommeliers del Canton Ticino – aggiunge Anna Valli, presidente dell’associazione – promuove e sostiene l’evento dedicato all’approfondimento del terroir e del panorama vitivinicolo del Garda DOC. Un’importante occasione per aggiornarsi e avvicinarsi alle eccellenze vinicole di quest’area, i vini GARDA DOC, già ben valutati e apprezzati sul mercato svizzero, saranno protagonisti di una masterclass riservata ai professionisti del settore, tra cui sommelier, giornalisti e importatori. Durante l’incontro si discuteranno le caratteristiche uniche del territorio e le prospettive future. Un appuntamento imperdibile, reso possibile grazie al Consorzio Garda DOC, volto a consolidare il legame tra il mercato svizzero e la qualità”.

Alberto Panont lo scorso anno a Zurigo

Per i produttori che parteciperanno all’iniziativa quello svizzero è un mercato molto importante ed è per questo che negli anni scegliamo di reiterare la partecipazione. – dice Carlo Alberto Panont – I vini gardesani risultano sempre più apprezzati, anche in relazione al conclamato cambio dei consumi da vini rossi pesanti a bianchi leggeri: la Svizzera rivela di apprezzare particolarmente i varietali così come gli spumanti”.

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La Master Class dei vini del Garda del 2022 al Principe Leopoldo

Fiorini, Panont, Zenato e Tenca

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IL CONSORZIO GARDA DOC

Un territorio collinare dalle caratteristiche paesaggistiche uniche, tra Lombardia e Veneto, protetto dalle montagne e affacciato sul bacino più grande d’Italia: qui, tra le province di Brescia, Mantova e Verona, sorge la DOC Garda, un’area di produzione vitivinicola in cui le speciali condizioni climatiche hanno plasmato nel tempo le qualità delle diverse specie di uva che vi crescono e, tuttora, ne determinano le peculiarità.

Riconosciuta per la prima volta nel 1996 con lo scopo di valorizzare i vini varietali prodotti nelle 10 storiche zone di produzione dell’area gardesana, la DOC Garda è una denominazione guidata da un forte spirito di innovazione, in grado, negli anni, di evolversi in base alle esigenze dei consumatori, pur rispettando un prodotto che qui ha origini antichissime. Ottenuto il riconoscimento ministeriale nel 2015 e operante erga omnes dal 2016, oggi il Consorzio Garda Doc rappresenta 250 utilizzatori della denominazione, dando voce e promuovendo una fra le più preziose eccellenze enogastronomiche d’Italia.

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A cura di Anna Barbon Comunicazione Srl.
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