Il ristorante Da Vittorio St. Moritz ha riaperto in Engadina

DA VITTORIO ST. MORITZ **

VI ASPETTA AL CARLTON HOTEL IN ENGADINA

Sino a fine marzo 2025 il ristorante due stelle Michelin della famiglia Cerea, guidato da Paolo Rota, torna a deliziare i palati degli ospiti del Carlton Hotel St. Moritz. Al centro dell’indagine culinaria, come sempre, il piacere della convivialità e dello stare bene a tavola, attraverso un servizio preciso ma mai freddo e soprattutto con un’esperienza culinaria che interpreta, in maniera raffinata e gustosa, la migliore materia prima locale e stagionale.

A guidare il ristorante e definire la costruzione dei diversi menù, come sempre, Paolo Rota, executive chef insediatosi nel regno elvetico dei Cerea dal 2019, con la sua solida formazione e concretezza che ha permesso all’insegna di conquistare e riconfermare – dal 2020 – le due stelle Michelin nell’edizione svizzera della guida.

Ecco che anche per questa nuova stagione Paolo Rota e il suo team proporranno un menù che conquista non solo il gusto ma anche la vista. “La nuova proposta di Da Vittorio Saint Moritz si arricchisce ogni anno di nuove suggestioni” spiega lo chef “e questa stagione mi offre sempre moltissimi spunti da poter elaborare e tradurre in piatti ”.

Cinque i percorsi degustazione per chi si accomoderà ai tavoli del ristorante:

  • il menu à la carte, che combina intramontabili best sellers firmati Da Vittorio – come il Crudo d’Amare o gli immancabili Paccheri – con nuove soluzioni culinarie, come Granchio, Tuberi e Tartufi, Zucca e suo estratto (un omaggio a uno degli ingredienti principe della stagione), Risotto, cime di rapa, agnello e scalogni al miso, Cod con salsa al limone verde, capperi e ciliegini (un autentico trionfo technicolor);

  • le due versioni di Carta Bianca (da 7 o 10 portate), summa di quanto di meglio lo chef può proporre, con incursioni originali come il Latte di tigre, il Branzino con brodo di funghi, lattuga di mare e verze o il sempre amatissimo Spaghetto di tonno con bagnacauda e crumble di pistacchi;

  • la sezione dedicata al fungo ipogeo più pregiato, il tartufo, che lo vede protagonista in ricette come Millefoglie di cipolla rossa fondente e parmigiano, Tortello di carne con zabaione e tartufo bianco o Filetto di vitello affumicato con la sua crema;

  • la proposta vegetariana, dove spicca il Cappuccio di patate e funghi, un’interessante interpretazione della colazione salata;

  • il menù senza lattosio, che tra uno Spaghetto con succo di triglia e suo crudo e una Guancetta di vitello in agrodolce con radicchio, permette anche a chi non può consumare latticini di godersi il piacere della tavola senza pensieri.

  • Grande importanza riviste anche il gran finale, riservato ai dessert: i nuovi ingressi in carta vedono figurare le Sfumature di Bicerin, il Nido Aromatico e un omaggio ai colori del Foliage.
  •  

La cantina si conferma di altissima qualità, con una selezione di pregiate etichette che omaggiano la grandi Maison internazionali e le migliori realtà enologiche italiane. Da Vittorio St. Moritz è pronto a riportare un angolo di Brusaporto nell’Engadina.

Nel contempo ricordiamo che dal 27 Gennaio al 1° Febbraio si svolgerà il St. Moritz Festival Gourmet, punto di riferimento della gastronomia internazionale di eccellenza che proprio qui al Carlton avrà come chef ospite il coreano Kristian Baumann del ristorante Koan di Copenaghen. Le sue creazioni sono un simbolo della fusione delle culture. Come nessun altro, combina i sapori e le tecniche coreane con l’estetica minimalista della New Nordic Cuisine. Al St. Moritz Gourmet Festival, dimostrerà le sue abilità come ospite dell’Executive Chef Salvatore Frequente qui al Carlton Hotel St. Moritz. Momento importante per gli ospiti del Festival Gourmet per provare anche la cucina del Da Vittorio con Paolo Rota e la sua brigata.

 

 

Il St. Moritz Gourmet Festival accoglierà dieci grandi chef internazionali che insieme agli executive chef degli hotel partner, trasformeranno il festival in un paradiso per buongustai e in un’esperienza unica per tutti i sensi. Gli chefs si aggiungeranno all’impressionante lista di 265 chefs ospiti provenienti da 39 paesi che hanno già dimostrato la loro abilità in Engadina sin dall’inizio del festival nel 1994.

*****

Chi è Paolo Rota

Concluso il percorso scolastico e fattosi le ossa nei ristoranti della Bergamasca, Paolo entra a far parte della famiglia Da Vittorio nel lontano 1990, appena 24enne. La sua curiosità e la sua passione vengono ben presto notate dal patron Vittorio Cerea, che decide di dargli fiducia e lo manda all’estero a formarsi in brigate internazionali: è a Lasarte, nei Paesi Baschi, dal pluristellato Martin Berasateguì e in Inghilterra da Michel Roux, padre nobile della cucina mondiale. L’esperienza acquisita porta Paolo, al suo ritorno in Italia, a diventare executive chef di Da Vittorio, in ruolo paritario con Chicco e Bobo.

Attenzione nella ricerca e nel trattamento della migliore materia prima stagionale, estro e originalità nella creazione dei piatti, rigore e talento nell’esecuzione: sono questi i dettami che permettono anche al Da Vittorio St. Moritz di mantenere inalterato lo stile, la filosofia e l’approccio alla cucina che ha reso i Cerea istituzioni nel mondo dell’alta gastronomia.

Paolo Rota porterà anche a St. Moritz l’impegno che Da Vittorio sta promuovendo in tema di sostenibilità: rendere l’alta gastronomia ambasciatrice di una nuova cultura del cibo, basata su filiera integrata, zero sprechi e un utilizzo responsabile delle materie prime. Tutti i ristoranti del Gruppo adottano infatti un approccio sostenibile al reperimento degli ingredienti locali e stagionali, anche grazie all’attento lavoro di scouting sul territorio compiuto dagli chefs per individuare i migliori fornitori.

*****

Note sul Gruppo “Da Vittorio”

Quella di Da Vittorio è la storia di un talento, quello della famiglia Cerea, capace di tracciare – in oltre 55 anni di attività – nuovi percorsi nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza, inventando uno “stile” unico che oggi viene esportato in tutto il mondo. Nato nel 1966 con l’apertura della prima insegna a Bergamo, voluta da Vittorio Cerea e sua moglie Bruna, oggi il Gruppo Da Vittorio è un sistema di business articolato in diverse aree di offerta, tutte accomunate dallo stesso obiettivo: offrire ai propri clienti un’esperienza d’eccellenza a tutti i livelli.

Accanto allo storico ristorante, oggi immerso nel verde della collina della Cantalupa a Brusaporto (dal 2010 insignito delle 3 Stelle Michelin), troviamo Da Vittorio St. Moritz e Da Vittorio Shanghai (entrambi 2 stelle Michelin dal 2020); la Dimora, sempre a Brusaporto, che con le sue 10 camere di charme fa parte del circuito Relais&Châteaux; la Pasticceria Cavour 1880, piccolo gioiello ristrutturato a Bergamo Alta e da tempo inserito nella lista dei Locali Storici d’Italia, cui si aggiunge ora la Locanda Cavour, che completa l’offerta di accoglienza firmata Da Vittorio; un modello di ristorazione esterna pret-a-porter considerato tra i migliori al mondo; un sistema di ristorazione collettiva che offre competenza e qualità in ogni ambito; importanti consulenze per realtà di prestigio come Terrazza Gallia a Milano e Allianz Stadium a Torino; non ultima, l’apertura di DaV Cantalupa, il pop up restaurant con una formula di cucina più informale e giocosa, ora seguita da DaV Mare presso lo Splendido Mare di Portofino e DaV Milano by Da Vittorio in Torre Allianz a City Life.

La visione di papà Vittorio è oggi portata avanti dai cinque figli insieme alla Signora Bruna: Enrico, detto Chicco, e Roberto (Bobo), sono entrambi executive chef. Francesco è responsabile della ristorazione esterna, e degli eventi. Rossella (moglie di Paolo Rota, di cui sopra) è general and product&innovation manager. Barbara è responsabile delle attività di charity. Mamma Bruna continua a supervisionare il lavoro dei figli, ma anche delle mogli, dei mariti e dei nipoti che aiutano in cucina, in sala e in pasticceria. Il segreto del ristorante Da Vittorio è nella capacità di attuare il concetto di “tradizione lombarda e genio creativo”, unendo la grande tradizione culinaria italiana all’evoluzione della modernità.

Per informazioni su Da Vittorio:

desiree@adelebandera.com

Cell: +39. 333 25.19.073

Alcune foto sono di Fabrizio Pato Donati e Olivia Pulver Hires

Le foto dei piatti sono dello scorso anno

a cura di Rocco Lettieri