Degustazione in anteprima Testamatta e Colore 2021  

Degustazione in anteprima WorldWide dei 2 vini icona di Bibi Graetz da uve Sangiovese: Testamatta 2021 e Colore 2021

 

La degustazione si è svolta a Melano presso la sede generale della ARVI, in collegamento Zoom con i Paesi più importanti per il vino di qualità quali USA, Cina, Corea, Thailandia, Hong Kong, Norvegia, Gran Bretagna, Austria, Francia e Portogallo.

 

La ARVINO, boutique dei vini, il Luxury Wine Shop di Melano, è situata in posizione privilegiata all’interno della sede centrale di ARVI, nel pittoresco paese di Melano, in Canton Ticino (Svizzera). Aperto in orario d’ufficio, dal lunedì al venerdì, questo negozio offre migliaia di bottiglie pronte per il ritiro a prezzo di mercato. Facilmente raggiungibile in auto, a soli 45 minuti dall’Aeroporto di Milano Malpensa e a 20 minuti dall’Aeroporto di Lugano, oltre che poter arrivare in treno. ARVINO Melano è il luogo ideale per venire a scoprire e scegliere direttamente i vostri vini d’eccellenza.

 

Per comprendere totalmente cosa rappresentano questi giovani vini toscani nella storia dell’enologia italiana e mondiale, occorre necessariamente partire dalla singolare figura di Bibi Graetz, il celebre vigneron che da sempre vive circondato dalla bellezza. Padre, israeliano, scultore di rilevanza internazionale, sua madre, norvegese è figlia di artisti. Lui è nato e cresciuto in un castello a Fiesole, quello di Vincigliata, che domina Firenze. Lui si racconta così: «Il vino non è soltanto agricoltura. È estetica, profumi, sapori, colori. Ci offre la possibilità di esprimere concetti, di adattare la natura ai nostri obiettivi e perfino ai sogni. E dunque è creatività comunicativa. Il vino è qualcosa che, evolvendosi, può durare negli anni. È civiltà ed è storia. Il vino è pura arte». Una filosofia di vita che lui vuol vivere nella sua casa di Fiesole con la moglie Benedicta e quattro figli, con una vista stupenda sulla città di Firenze piena di arte grandiosa. Tutto quello che ci mette nelle sue “creature” che quando si degustano ci raccontano questi concetti.

Tutto inizia nella piccola vigna di famiglia, due ettari e mezzo nella tenuta del Castello di Vincigliata, un territorio fino ad allora mai sfruttato per produrre vino di qualità. Ma Graetz ci crede, lavora sodo e nel 2000 produce le prime bottiglie di Testamatta, un blend allora di cinque vitigni (Sangiovese, Canaiolo, Colorino, Malvasia nera e Moscato nero). Però questo uvaggio gli sta stretto. Dalla produzione vinicola tradizionale sceglie una strada tutta sua. Si appassiona alle vigne vecchie e gira tutto il comune di Fiesole alla ricerca di altri terreni.

Oggi ha più di sessanta ettari di vigne. Poca l’uva, ma di grande qualità. Una eccellenza della Toscana. La ricerca è lunga ma trova vigne di uve tradizionali toscane provenienti da alcuni dei vigneti più antichi e rari della regione. Il Sangiovese rappresenta la struttura e la potenza del vino, il Colorino i frutti e i tannini vellutati, il Canaiolo la mineralità e l’intensità. Soltanto le poche botti migliori dell’intera produzione possono diventare Colore. Nei primi anni del suo lavoro ha sempre cercato nei suoi vini potenza e intensità che con il tempo si sono trasformati in eleganza, una ricerca d’arte.

L’8 marzo scorso a Melano si è ripercorso la storia della vita di Bibi Graetz e dei suoi vini, in un viaggio di 20 anni, bicchiere dopo bicchiere. In una sequenza di vini tutti di straordinario fascino e interesse, basterà citare almeno l’annata 2019 che ha raggiunto l’eleganza e la finezza aspirata da sempre. È la massima espressione della sua idea di Sangiovese. A settembre 2021 i suoi due vini da Sangiovese: Testamatta e Colore 2019 sono stati finalmente rilasciati attraverso Place de Bordeaux, il sistema commerciale più esclusivo del mondo, dove sono presenti solo i migliori vini dei migliori produttori.

 

Qui i più importanti mercanti di vini pregiati scelgono le loro gemme preziose e le distribuiscono in tutto il mondo tra collezionisti ed eno-appassionati. Bibi Graetz è ormai stabilmente uno dei primi produttori di vino al mondo. Nel corso di solo due decenni di produzione enologica, Bibi Graetz è diventato protagonista assoluto della vinificazione toscana. Ciò è dovuto principalmente alla superba qualità dei suoi due vini di uve Sangiovese in purezza: Testamatta e Colore. Graetz attinge da vecchie vigne, che danno ai suoi migliori rossi profondità e anima. I suoi vini rossi sono profumati e seducenti, con sentori di more, ciliegie, fiori secchi, ed al tempo stesso risultano corposi grazie ad una un’incredibile combinazione di frutta e struttura.

 

La degustazione del 6 Settembre 2023 a Melano

L’invito era accattivante. Presentazione esclusiva in diretta con il mondo, con Bibi Graetz a Firenze, che raccontava la vendemmia 2021 che ha permesso di creare due grandiosi vini rossi che a fine mese saranno sul mercato: Testamatta 2021 e Colore 2021. L’annata 2021 verrà ricordata in Toscana come una potente. Si può considerare con un mix perfetto tra l’annata 2015 e la 2020. Da un lato si ha lo stile elegante su cui si è lavorato negli ultimi anni, con una freschezza dominante, dall’altro abbiamo la struttura e la forza, una sensazione carnosa nel vino. La stagione è iniziata con un inverno mite e piovoso che ha permesso l’accumulo di riserve idriche e una fioritura precoce. Dopo alcuni giorni più freddi ad Aprile, la primavera è completamente sbocciata a Maggio con temperature più moderate e piogge sufficienti per affrontare il periodo estivo. Avere i vigneti al di sopra dei 300 m. dal livello del mare, ha permesso alle uve di superare le alte temperature di Luglio e Agosto e di raggiungere regolarmente la maturazione tecnica e fenolica a Settembre. Dopo alcune piogge che hanno determinato un calo delle temperature, il 20 di Settembre si è iniziata la vendemmia che si è conclusa il 16 di Ottobre.

Il Testamatta 2021 è una hit!!! – sono le sue parole – Ti colpisce per sua sua freschezza. La parola giusta per descrivere questo vino, penso, che sia carnoso. Dico così perché questo vino è una combinazione di grassezza, trasparenza e freschezza. E’ come quando cuoci una bistecca di Kobe sulla brace, si scioglie delicatamente. Questa sensazione carnosa combinata con la trasparenza e l’acidità del vino è la cosa più bella del mondo. Testamatta è qualcosa di magico.”

La mia impressione non ha questa enfasi perché poche altre volte ho potuto degustare questi vini però debbo riconoscere che il vino Testamatta 2021 ti parla, già a partire dal colore, granato chiaro con sfumature violacee. Al naso si offre con note fragranti di ciliegia sotto spirito, quasi kirsch, poi sentori di confettura di ribes rosso, lamponi maturi con finale di leggera punta balsamica tra l’alloro e il mirto verde. Al secondo naso presenta note di violetta, di bosso e di scorze di roibos. Al palato ha una corposa consistenza, i tannini sono suadenti e portano ad un finale speziato di rovere e tabacco dolce con presenza sfumata di anice stellato e una nota minerale che si allunga nel retro gola. Una gratificante brillantezza ne allunga la visione del suo bellissimo colore.  

COLORE 2021 – Il “Sogno”

Da alcuni dei più antichi vigneti di Sangiovese nasce la massima espressione del sogno di Bibi Graetz, Colore. Terreni poveri, sabbiosi, ricchi di pietre ed elevate altitudini creano il terroir perfetto per un vino capace di raccontare la Toscana e i suoi sapori. Solo le migliori barriques diventeranno Colore. Il Colore di Bibi Graetz proviene da uve selezionate manualmente da 4 vigneti: Lamole, Vincigliata, Olmo e Siena. Si affina per 18 mesi in barriques di rovere francese. Rappresenta la punta di diamante della cantina che esprime potenza e finezza in concomitanza con un’incredibile sfaccettatura aromatica.

Colore è la nostra massima espressione, è dove concentriamo tutte le nostre energie – ci racconta Bibi – Quando assaggi Colore, la prima cosa che percepisci sono i fiori. È un’esplosione di sensazioni diverse. È come i vigneti in primavera, con i profumi, l’energia, la bellezza e il sole. Colore 2021 racchiude tutto questo”. Prodotto solo in 30.000 bottiglie.

É vino dal colore rosso rubino, dinamico, lucido e brillante con unghia ben presente con archetti stretti. Si apre al naso con sentori floreali di iris, viola mammola e geranio. Dopo i sentori floreali si avvertono da subito note di frutti piccoli rossi (mirtillo, ribes, mora, gelso) e decisi sentori di spezie dolci (noce moscata e cannella); al riassaggio presenta una complessità aromatica che spazia dai toni di ciliegia durone alle spezie (liquirizia e pepe verde) fino ai sentori di vaniglia e tabacco; in bocca si presenta caldo, avvolgente, morbido ed elegante in virtù della complessa struttura tannica; il retrogusto ha un finale molto lungo. Nel complesso è un vino armonico capace di esprimere il meglio di sé dopo alcuni anni ma vino in grado di dare grandi emozioni anche da subito. L’equilibrio gustativo è stato raggiunto armonizzando le grandi potenzialità di questo vitigno, splendidamente caratterizzato e valorizzato dalla realtà climatica e territoriale della Toscana. Vino di ottima bevibilità che racchiude il meglio della tradizione e del territorio toscano.

In chiusura possiamo affermare che lo stile enologico di Bibi Graetz è caratterizzato da una produzione meticolosa con attenzione ai dettagli con uno spirito sperimentale. Abbraccia un intervento minimo durante la vinificazione, preferendo lasciare che le uve parlino da sole. Il risultato sono vini con un distinto senso del luogo, che mostrano i sapori e le caratteristiche uniche del terroir toscano. I suoi vini hanno ottenuto ampi riconoscimenti e consensi dalla critica per la loro eccezionale qualità e carattere distintivo. Questi due vini dimostrano il suo impegno nella creazione di vini Sangiovese, eccezionali.

A cura di Rocco Lettieri