POESIA DEL VINO di Antonio Murgia

Poesia del vino di Antonio Murgia

Aracne Editore di Pomezia (Roma)

2 Tomi – 1° pagine 598 – 2° 586

Totale di pagine: 1184 pagine

La Poesia del Vino – titolo dell’opera che ci apprestiamo a presentare, affonda le sue radici nella profondità dei millenni.  Si ricollega direttamente alla Vitis Vinifera, la pianta che è presente in tutte le zone del mondo a clima temperato. Pianta da cui si ricava il vino, bevanda prelibata e riservata nell’antichità a nobiltà e clero. Le cose cambiarono con l’avvento di Carlo Magno, l’imperatore del Sacro Romano Impero, già re dei Franchi e dei Longobardi, che visse tra l’VIII° e il IX° secolo d.C. Morì nella odierna Aquisgrana che si trova al confine tra Belgio, Paesi Bassi e Germania. Lui ebbe in alta considerazione il vino e da qui in poi la vitivinicoltura ebbe un forte impulso e di conseguenza anche la produzione di vino ebbe notevole incremento toccando anche le fasce “contadine”, i produttori familiari di allora. In tutto l’impero romano d’Oriente e d’Occidente, i soldati in missione di guerra, diffusero i vigneti per avere sempre con sé un prodotto di facile trasporto e di grande alimento.

Ci sono voluti quasi altrettanti anni per poter avere regolamenti nella legislazione della produzione e classificazione dei vini. La Francia già nel 1851 si diede una ferrea elencazione dei “CRU”, in Italia la prima legge arriva nel 1966 con la prima DOC che fu la Vernaccia di San Gimignano (G.U. del 06/05/1966, n. 110).

Poesia del Vino è il risultato di uno sforzo dell’autore, Antonio Murgia, sardo, classe 1939, laureato alla Cattolica, ha frequentato la Scuola di Comunicazione e Marketing ed ha trovato nella Casa Editrice Aracne di Pomezia, l’occasione per poter pubblicare uno strumento utile in ogni azienda vitivinicola tenuta a conoscere i disciplinari di produzione e le disposizioni che governano la complessa materia delle denominazioni di origine dei vini. Pertanto i due tomi si rivelano uno strumento indispensabile per chi vuole conoscere nel dettaglio la “piramide della qualità” della produzione italiana.

Si conferma essere un indispensabile strumento di lavoro non solo per gli operatori del settore vitivinicolo a tutti i livelli – enologi, agronomi, cantinieri, imprenditori – ma anche dei legislatori, nazionali e ancor più locali, e per le scuole di enologia e viticoltura. In chiusura la novità di questa edizione è la nuova formula editoriale che prevede una stretta relazione tra i due volumi cartacei  (100 euro) e la copia in PDF (60 euro). 

L’incontro per presentarlo con l’autore si terrà

Martedì 30 Ottobre,

presso l’Hotel Bazzoni di Tremezzo

alle ore 17,30

 

Interverranno anche:

Vincenzo Guarracino

Albertino Proserpio

Enzo Pifferi

e

Rocco Lettieri (moderatore)

 

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SeguirĂ  rinfresco.

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Libero accesso.

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www.aracneeditrice.it