UnPOxEXPO2015 di Giampietro Comolli
“UNPOXEXPO2015”©
Expo si avvicina, mancano circa 120 giorni alla inaugurazione. Il mondo sta sempre più guardando l’Italia. 21,3 milioni di euro sono stati messi su un vassoio d’oro dal Ministro Martina per 19 Regioni. Devono essere spesi per cambiare totalmente il sistema di accoglienza e accompagnamento sul territorio e nei luoghi cult, urge un ammodernamento del sistema di incoming e outgoing di questo Paese.
UnPOxExPO2015 è il #fuorisalone esclusivo, che con il patronage di Expo spa, vuole “far toccare con mano” le imprese, i comuni, i territori, i prodotti. Il Mondo ha l’occasione reale di riconoscere il made in Italy, di vedere dove si produce, incontrare il produttore, entrare in un museo, gustare la tavola, seguire una lezione su nutrizione e sicurezza alimentare, percorrere una strada dedicata al paesaggio culturale, all’ambiente. UnPOxExPO2015 ha già pronti 500 pacchetti turistici da vendere nel Mondo, ognuno creato per visitare i 10 siti Unesco, 100 prodotti tipici, 1000 ricette, 80 attracchi fluviali, 100 chiese, 500 castelli e 500 borghi d’arte con parchi e oasi. L’incoming è già iniziato all’estero dal 2012 presso TO internazionali e compagnie viaggi e trasporti; da fine gennaio il portale www.unpoxexpo2015.org presenta soluzioni di soggiorno e visite per tutti i gusti e tutte le tasche che sono venduti da tour operator, agenzie, compagnie in Italia. Il Grande Fiume Po è la spina dorsale, è il percorso che fa rete di imprese-territori-prodotti, esclusivi ognuno, ma che si presentano con un unico grande country brand nazionale, identitario e facilmente individuabile geograficamente.
UnPOxExPO2015, ideato e creato dal 2011, vuole essere una vittoria sul valore aggiunto per i prodotti alimentari certificati e tracciati rispetto agli altri. UnPOxExPO è un #fuorisalone già fatto: declinato come pacchetti-percorsi turistici autonomi ma concatenabili lungo l’asta fluviale, composto da 11 distretti territoriali tematici che contemplano tutto quello che è necessario: paesaggio culturale, musei, siti Unesco, visite cantine, assaggi in caseifici e salumifici, percorsi fra orti e parchi, itinerari a piedi e in bicicletta, ristoranti ai vertici dieta alimentare, attenzione alle fonti termali lungo il Po, siti Unesco, musei, paesaggio e Expo sono un mix richiesto dai Tour Operator mondiali. La novità e il successo sta proprio nel fatto di aver prima sondato le richieste della domanda turistica mondiale, poi aver creato pacchetti-percorsi turistici su misura, autentici, autonomi, efficienti, semplici, veloci, dinamici, concreti, fai da te che si presentano solo con 4 assi nella manica, 4 product leader, senza elenco telefonico, senza obbligo di marketing territoriale.
L’esposizione universale di Milano del 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, rappresenta un’occasione per il Bel Paese. Saranno sei mesi di afflussi di visitatori e turisti verso il sito di Expo, ma anche curiosi verso il made in Italy. L’Italia deve saper imprimere un cambio epocale: Cultura, Turismo, Alimentare e Stile devono essere il motore principale di leggi, investimenti, comunicazione. La Food-Wine Valley Padana è fra Milano e Torino, da Piacenza a Venezia. Circa il 50% della forza produttiva, economica nazionale è in questo triangolo, a portata di mano di milioni di investitori. UnPOxExPO2015®© sta facendo la sua parte. UnPOxExPO2015 è un primo esempio di nuovo turismo, nuova meta, ma occorre fare anche formazione al nuovo “turismi” richiesto dal mondo. L’Italia non può continuamente retrocedere nelle classifiche di attrazione, flussi, arrivi e appeal turistico. Se il turismo è un asset-Belpaese va sostenuto e impostato come tale. Chiudere pesi morti, aprire nuove strade. Visitiamo il sito e collaboriamo facendo anche noi la nostra parte su un palcoscenico continuo di eccellenze, buongusto, buonvivere, benessere, buonsenso.
Giampietro Comolli
Founder&Advisor&Chairman of Project: www.unpoxexpo2015.org
A cura di Rocco Lettieri
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