Il dietro le quinte dei grandi vini a Castello di Roncade
Castello di Roncade
Il dietro le quinte dei Grandi Vini
Seconda Edizione
VenerdĂŹ 17 e sabato 18 gennaio 2020 si è tenuta la seconda edizione de âIl dietro le quinte dei grandi viniâ, lâappuntamento per appassionati, opinionisti, giornalisti e addetti ai lavori al Castello di Roncade (Roncade è in provincia di Treviso). Ad accompagnare il pubblico Umberto Trombelli, enologo di fama internazionale.
Esattamente un anno fa il Castello di Roncade, della famiglia del barone Vincenzo Ciani Bassetti, ha creato in diretta lâassemblaggio del Villa Giustinian 2017, il vino di riferimento dellâazienda (Rosso Igt Veneto). La storia del Castello di Roncade, costruita intorno al 1.500 come Villa âagricolaâ per rifornire la cittĂ di Venezia, oggi mantiene le stesse identiche caratteristiche con una cantina annessa e tutti gli spazi progettati per condurre al meglio i lavori agricoli. Centodieci ettari vitati, con un terroir caratterizzato da un microclima con scarse precipitazioni e da uno strato di âcarantoâ a pochi centimetri di profonditĂ , permettono di produrre vini di qualitĂ : vini bianchi profumati e vini rossi corposi che hanno saputo distinguersi, vincendo importanti riconoscimenti nelle guide e nei concorsi. Interessante nel contesto della Villa, lâorologio storico, funzionante, che abbellisce la facciata principale che con i suoi rintocchi comunica, tuttora, le ore che mancano al tramonto.
Lâincontro, di grande valore culturale, ha permesso agli ospiti di degustare in anteprima le partite di vino che compongono un âtaglio bordoleseâ personalizzato con autoctoni veneti. âDegustare assieme le partite di vino che compongono un âtaglio bordoleseâ â ha spiegato Umberto Trombelli â tra Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Carmenère, Raboso e, tra loro, campioni di barriques, tonneaux, botticelle e botti grandi, ha rappresentato un grande momento di confronto sul mondo del vino, sul vino di Roncade, sullâarte di fare il vino e sullâenologia. Un aspetto enologico che molti non conoscono, soprattutto quando si tratta di mettere le tessere al loro posto facendo lo con vini âgrezziâ, non puliti, semplicemente prelevati dalla botteâ.
E lâenologo Trombelli ha illustrato, anche per nuovi presenti, il suo progetto: âLâidea nasce per poter dare una nuova opportunitĂ ad Appassionati ed Esperti di vino. Poter entrare in cantina, assaggiare i vini in maturazione, partecipare in diretta ad un assemblaggio e ritrovarsi dopo un anno, al completamento del suo affinamento in bottiglia. Scoprire come esso si perfezioni dal momento in cui ci si appresta a imbottigliarlo, capire come quei sottili difetti, quelle astringenze, quei sentori cosĂŹ âscombinatiâ si plasmino creando un equilibrio e una eleganza nel gusto. Nellâordinario si conosce e si studia un vino dal momento in cui i Produttori lo mettono in commercio, lo si può degustare dopo e durante la sua evoluzione in bottiglia. Qui con questa iniziativa abbiamo voluto farvi conoscere un passaggio precedente di questo processo con lâintento di mostrarvi nel dettaglio il fascino dellâarte vinicola. Vorremmo sfatare un mito, un pensiero diffuso sullâarte enoica: LâEnologia è precisione e sapienza, unâarte raffinata quanto semplice. Produrre un vino e valorizzare un territorio attraverso le sue virtĂš significa applicare i principi enologici di base. LâEnologia invadente, tecnologica ed estrema non serve in questi casi cosĂŹ come non è possibile produrre un grande vino lasciandolo in balia degli eventi, come Natura crea. Il caso, potrĂ estrapolare unâannata interessante ma un grande vino lo si definisce tale quando la continuitĂ nel tempo e nelle annate lo confermano. Il â Dietro le quinteâ vuole essere questo. Vuole mostrare come non ci siano segreti, manipolazioni, artifici nella tecnica della vinificazione e come lâarte di fare vino si possa condividere e divulgareâ.
Questa seconda edizione targata 2020, ha rappresentato unâesperienza unica dal grande valore didattico ed esperienziale anche per chi ha partecipato per la prima volta. Al termine della prima edizione ogni partecipante ha espresso la propria opinione su di una pergamena in sughero: ciascuna è stata sigillata allâinterno di una bottiglia decorata per lâoccasione. In questa seconda edizione, al termine dellâaffinamento in vetro che ha subito il vino, sono stati aperti e letti i fogli di sughero con gli appunti di degustazione e, di nuovo, gli esperti hanno potuto confrontarsi sulla tipologia di vino Villa Giustinian 2017, dopo un anno di affinamento e pronto per la commercializzazione.
âLa prima edizione de âIl dietro le quinte dei grandi viniâ è stata senza alcun dubbio â ha spiegato il barone Claudio Ciani Bassetti â una grande occasione per tutti i partecipanti ed ha rappresentato un momento dâincontro e di confronto. Questa seconda edizione servirĂ per svelare il risultato della prima sulla scena italiana e internazionale nel mondo del vinoâ.
IL VINO
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Villa Giustinian 2015 Rosso Igt Veneto; gr. 13,50;  50% cabernet sauvignon, 30% merlot, 10% cabernet franc, 5% Raboso, 5% Carmenere. Vino dal colore rosso rubino intenso tendente al granato, naso pulito e franco, spezie dolci di gusto orientale; bocca calda, di buona struttura, acidità in pari con i tannini già suadenti, setosi; il finale è speziato con sentori balsamici. Eccellente taglio bordolese che potrà riposare tranquillamente in cantina per anni.
Una serata stupenda, con cena allietata dalla musica dal vivo e da uno splendido abbinamento cibo â vino.
Pr e Comunicazione:
Micaela Scapin
Cell. 338 4293592
email info@micaelascapin.it
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Castello di Roncade
via Roma, 141
31056 Roncade â Treviso
- +39 0422 708736
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a cura di rocco Lettieri
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