PROGETTO DA PANTELLERIA 2024

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PROGETTO DA PANTELLERIA 2024

Premiato il Maestro Riccardo Muti

Ma sono stati assegnati anche altri premi a personaggi panteschi

Sono stati assegnati al Castello Barbacane di Pantelleria i premi del “Progetto da Pantelleria”. Premio che ogni agosto, dal 2007, accende i riflettori su personaggi che elevano il nome dell’isola fuori dai confini nazionali. Ma anche persone che rivestono un ruolo rilevante all’interno della Comunità pantesca e che, con il loro impegno e operato quotidiani, aiutano a migliorare la qualità della vita di chi vi risiede.

Un Premio nato nel 2006 da un’idea di Italo Cucci e Salvatore Gabriele per premiare Fabio Capello. L’allenatore aveva infatti firmato, al ristorante il Cappero, il contratto che lo legava al Real Madrid con il quale vinse lo scudetto. Gabriele e Cucci, un po’ scherzando e un po’ in amicizia, pensarono che quello scudetto era nato qui a Pantelleria. Ed è così che l’anno successivo decisero di dare a Capello la prima targa del Premio. L’allenatore confessò, in seguito, che quando alzò la Coppa al cielo del Real Madrid pensò davvero a Pantelleria. E da allora il Premio è stato assegnato a persone significative per l’isola creando quello che oggi viene chiamato “l’albo d’oro”.

Albo che si arricchisce quest’anno del nome di Riccardo Muti, per il quale è stato difficile trovare una sola motivazione, ammette lo stesso Italo Cucci, Presidente della Giuria. Ma la motivazione non tarda ad arrivare, svelata dalle stesse parole del Maestro Muti mentre racconta il suo rapporto con la musica e l’isola. “Conobbi Pantelleria grazie a mia moglie. Lei si innamorò di quest’isola tanti anni fa e io di conseguenza. È stata per me un’isola di pensiero, non solamente di meraviglia. Tante delle partiture che ho diretto nel mondo sono state analizzate nel silenzio e nella meditazione, nella bellezza e nell’armonia di quest’isola”.

 

Queste le parole del grande Maestro che omaggiano e spiegano il suo rapporto con Pantelleria. “Vengo dal successo di Salisburgo” aggiunge “dove si sono festeggiati i 200 anni della nascita di Anton Bruckner, uno dei giganti della musica. Nella mia ultima visita mesi fa a Pantelleria ho aperto quella partitura, ho iniziato ad analizzarla e a studiarla e ora l’ho eseguita a Salisburgo”.

“Sono molto onorato e molto emozionato di essere qui a ricevere questo Premio” conclude il Maestro Muti “perché viene da una terra straordinaria e soprattutto perché viene da una terra che è il cuore del Mediterraneo. E per me il Mediterraneo è la nostra Civiltà. È la Civiltà del Mondo. Il Mediterraneo è, ancora oggi, il fulcro della Civiltà Mondiale”.

 

 

Il Premio al Pantesco è andato a Denny Almanza, giovane apicoltore che continua con impegno la passione e la tradizione trasmessegli dal nonno che per 65 anni ha allevato api sull’isola.

“Un onore essere qui quest’anno che festeggio i miei 18 anni nel mondo del lavoro” dice Denny. “Festeggio questo mio compleanno con un premio ed è un ottimo traguardo. La prima volta che mio nonno mi ha portato dalle api ho avuto una paura terribile. Ma è stato anche un amore a prima vista. Mi sono innamorato di questo mondo molto particolare. Penso che le api scelgano il loro custode e io mi sento il custode di questo insetto fantastico in un’isola difficile”.

 

Il Premio Rotary Club è stato assegnato a Massimo Chiarot, medico attualmente Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale dell’Ospedale Bernardo Nagar di Pantelleria, che l’anno scorso ha eseguito nel locale nosocomio circa 300 interventi (tra routinari e complessi) e che quest’anno ha già superato i 200. In tutta la sua carriera professionale ne ha eseguiti circa 6500. Numeri davvero impensabili solo qualche anno fa a Pantelleria, quando anche solo per piccoli interventi, pazienti e familiari erano costretti a “migrare” in Sicilia con enormi costi personali e a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Ma Massimo Chiarot non è solo un medico, ma un uomo dall’animo nobile e gentile che riesce a trasmettere “serenità” anche nelle situazioni più difficili e che riesce a infondere fiducia nel futuro.

da Pantelleria News 26/08/2024

Testi di Giuliana Raffaelli

Foto di Silvia Ferrandes

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 PROGETTO DA PANTELLERIA 2024

A SONIA ANELLI IL PREMIO SPECIALE

Sonia Anelli, Direttrice del Parco Nazionale Isola di Pantelleria, è stata premiata da Italo Cucci, nel ruolo di presidente della Commissione del Premio, che ne ha ricordato l’impegno e la grande professionalità con le quali la Direttrice ha operato negli oltre tre anni di presenza sull’isola dopo la nomina ministeriale.

Una figura di notevole spessore, è stato sottolineato, che ha saputo fare squadra con il personale dell’ufficio valorizzando le competenze di ciascuno ed operando in sinergia. Ha dimostrato inoltre una grande competenza nel rapportarsi con le altre istituzioni del territorio sapendo anche compiere passi importanti oltremare e oltre i confini nazionali, puntando sulla tutela e la valorizzazione del territorio.  Non ultimo il successo del raggiungimento del secondo step della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette di EUROPARC che ha visto il coinvolgimento di tutti gli operatori turistici locali.

Ha mantenuto un’attenzione particolare al mondo dell’agricoltura e della viticoltura oltre che allo studio e alla conservazione della biodiversità di particolari siti quale ad esempio il Lago Bagno dell’Acqua, che ha visto il coinvolgimento di prestigiose Università e di Centri di Ricerca. Impegnativo il lavoro di recupero degli antichi sentieri e di formazione delle Guide del Parco. Per celebrare il decennale della pratica agricola della vite ad alberello, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, il Parco ha organizzato una particolare iniziativa, grazie al coordinamento dell’ambasciata italiana a Parigi.

I protagonisti del riconoscimento UNESCO, Ente Parco, Comune, viticoltori eroici di Pantelleria, sono stati ospitati nella sede Unesco per un evento che ha visto la partecipazione di oltre 150 fra ambasciatori e delegati dei patrimoni immateriali di tutto il mondo, riuniti in occasione dell’Assemblea Generale degli Stati parte della Convenzione per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.

 

Le celebrazioni del decennale, per celebrare l’eroicità degli agricoltori panteschi, continueranno a Pantelleria nella settimana dal 13 al 19 settembre prossimo, ricca di eventi, incontri, degustazioni, iniziative per riflettere, confrontarsi, ma anche festeggiare un importante traguardo e un bene immateriale unico che va tutelato, valorizzato e reso sostenibile nel tempo.

Pantelleria sarà onorata dalla presenza di Fumiko Ohinata, Segretaria della Convenzione UNESCO 2003, e dell’Ambasciatore Libirio Stellino, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’UNESCO e il BIE.  Come non riconoscere in tutto ciò le motivazioni del Premio SPECIALE “PROGETTO DA PANTELLERIA” isola non solo al centro del Mediterraneo ma anche al centro dell’attenzione internazionale e mondiale.

Sonia Anelli, onorata e commossa per il riconoscimento, ha ricordato come non conoscesse l’isola prima della sua nomina, ha ringraziato il Consiglio Direttivo, il Presidente di allora ed il Ministro che hanno creduto in lei nonostante non avesse esperienza come direttore, anche se aveva più di vent’anni di esperienza operativa nei Parchi. Una fiducia pienamente rinnovata poi anche dal Commissario Italo Cucci.

“È stato ed è ancora un onore rappresentare la comunità pantesca, fino a quando il Ministro non mi darà una nuova nomina – ha dichiarato rivolta al pubblico – perché siete una comunità orgogliosa della vostra realtà. Quello che ho fatto non l’ho fatto da sola, il lavoro svolto è frutto di un percorso unitario e condiviso dai collaboratori che hanno lavorato con grande impegno e continuità credendo negli obiettivi comuni prefissati. I progetti realizzati per la tutela e la valorizzazione di questo meraviglioso territorio sono davvero numerosi e mi auguro che il percorso intrapreso possa continuare con successo. Ringrazio la mia famiglia che mi ha supportato in questi anni permettendomi di lavorare e di crescere con questa comunità. Pantelleria mi rimarrà nel cuore”.

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da Pantelleria News 26/08/2024

Testi di Giovanna Ferlucci Cornado

Foto di Silvia Ferrandes

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A cura di Rocco Lettieri